Lo stivale che non entrava piu’ ora e’ largo

Quando hai iniziato a preoccuparti del tuo stato di salute? Perché?

• Con l’approssimarsi della menopausa ho preso coscienza dell’eventualità di dover perdere quei chili di troppo al fine di sopportare meglio possibili squilibri ormonali oltre ad avere frequenti e fastidiosi  problemi intestinali.

Perché hai deciso di rivolgerti ad un professionista? Quale era la tua richiesta?

• Ho pensato che un serio professionista mi avrebbe saputo sicuramente motivare e consigliare.

Come è stato il tuo primo approccio con la Nutrizionista? Come sei arrivato a lei?

• Sono arrivata a lei tramite una conoscente e sin dal primo appuntamento ho trovato una persona seria e competente ma soprattutto deliziosa e accattivante.

Che metodo è stato adottato?

• Non dovendo perdere troppi chili, la nutrizionista ha eliminato nella mia dieta soprattutto gli alimenti che mi arrecavano disturbo, riequilibrando la giusta distribuzione dell’apporto calorico giornaliero.

E’ stato difficile seguire le raccomandazioni che la Dottoressa ti ha dato?

• Solo nel primo periodo è stato difficile cambiare le solite abitudini alimentari radicate ormai negli anni, ma una volta preso il via è diventato tutto molto semplice e molto stimolante.

Il regime alimentare ha ostacolato i tuoi rapporti interpersonali?

• No affatto, in quanto il sabato sera nella mia dieta era prevista la pizza.

Hai dovute fare rinunce a cene, aperitivi, feste o eventi del genere?

• Nessuna rinuncia. Nelle occasioni che si sono presentate ho cercato di evitare esagerazioni e di limitarmi agli alimenti consentiti compensando il giorno successivo. La Dott.ssa Marozzi ha sempre voluto sottolineare che la vita sociale non deve assolutamente essere compromessa se si vuol raggiungere il traguardo. Mi ha impostato un piano personalizzato tenendo anche conto della mia vita sociale, senza farmi sentire in colpa, anzi, insegnandomi a comportarmi in maniera adeguata nei giorni successivi.

Ci sono alimenti proibiti nel regime alimentare adottato?

• No, ci sono cibi sconsigliati o da mangiare con moderazione.

Il percorso con un nutrizionista secondo te è rivolto semplicemente alla perdita di peso o al recupero di uno stato generale e completo di benessere?

• Il percorso intrapreso con un nutrizionista spero che mi sia servito per adottare anche in futuro un sano regime alimentare che mi permetterà, oltre a controllare il peso, anche a star meglio fisicamente.

Che importanza è stato dato allo sport?

• Da subito la nutrizionista ha consigliato lunghe camminate nel periodo estivo e palestra in quello invernale al fine di migliorare anche il tono muscolare, oltre agli stati psicologici.

Hai dovuto assumere sostanze per raggiungere il tuo obiettivo?

• No assolutamente. Nel mio caso non mi è stata prescritta alcuna sostanza o integratore, solo il giusto cibo.

Hai mai pensato di non farcela?

• Decisamente no, anche perché sono stata subito confortata e motivata  dai risultati raggiunti. Inoltre la dott.ssa Katia ad ogni controllo mi motiva e dava la forza per andare avanti spedita.

Quali sono stati i principali ostacoli durante il percorso?

• Dover impiegare del tempo a preparare le pietanze e non ricorrere ai piatti pronti e veloci a cui ero abituata tipo pizza e affettati.

Qualcuno ti ha aiutato a non perdere la motivazione?

• Oltre alla Dott.ssa Marozzi, anche in famiglia sono stata confortata e aiutata da marito e figli.

Cosa non deve mancare per raggiungere l’obiettivo?

• Forza di volontà e costanza.

Secondo te, quale caratteristica indispensabile deve avere una buona consulente nei confronti del paziente?

• Sicuramente empatia , professionalità ed affabilità. Tutte doti che non mancano alla Dott.ssa Marozzi.

Hai raggiunto il tuo obiettivo?

• Si, obiettivo raggiunto.

Come ti senti adesso?

• Bene fisicamente ma soprattutto fiera di essere riuscita in un obiettivo che credevo impossibile per mancanza di forza di volontà.

Come è cambiato il tuo rapporto con il cibo? E con gli altri? E con il tuo corpo?

• Ho preso coscienza di cosa poter mangiare liberamente e cosa evitare o limitare a poche occasioni. Il mio rapporto con gli altri non credo che sia cambiato, sono io più sicura di me.

Cosa fai ora che prima non facevi?

• Evito, agli attacchi di fame di ricorrere a cibi sbagliati e soprattutto riesco a chiudere quegli amati stivali che avevo messo nel dimenticatoio.

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