Subito mi sono sentita a mio agio. La dott.ssa, una donna giovane e cordiale mi ha fatto i complimenti perché nonostante avessi partorito da soli 3 mesi avevo un aspetto molto luminoso e curato. Dallo stesso giorno in cui l’ho incontrata è iniziata la mia nuova vita.
F. G.
Mi aspettavo una presa di posizione diversa della Dottoressa Marozzi, che, con mio stupore, non solo non mi ha cacciato dal suo studio, ma addirittura si è mostrata disposta ad aiutarmi. Non mi ha fissato inizialmente un obbiettivo di peso da raggiungere, ma semplicemente mi ha detto ”intanto iniziamo, poi con il tempo vedremo come procedere”.
S. T.
Mi sono rivolta alla Dott.ssa Katia Marozzi, quando mi sono resa conto che da sola non riuscivo più a perdere quei pochi kg presi che mi rallentavano durante le corse, e soprattutto perché durante l’attività sportiva avvertivo dei cali energetici che ostacolavano il rendimento sportivo.
S. A.
Il mio obiettivo professionale è quello di promuovere uno stato di salute e benessere attraverso la cura del corpo, dall’ alimentazione a tutti gli aspetti ad essa correlati. La logica che muove il mio modus operandi è quella del rispetto della soggettività, in un percorso che non si configura come rigido e strutturato ma adattabile alle particolarità, alle esigenze e ai tempi di ognuno. L’essere in forma e l’avere uno stato di salute ottimale sono molto spesso il risultato di una corretta alimentazione.
Tuttavia ogni persona è unica, ha una sua storia individuale, proprie abitudini alimentari e di vita e deve essere analizzata come un insieme di corpo, mente ed emozioni. Per questo motivo, per ottenere risultati che siano efficaci sia da un punto di vista estetico che di salute e soprattutto che siano duraturi, non è possibile pensare di seguire diete fornite attraverso servizi on-line, o che “vanno bene per tutti”, o peggio ancora, prese da riviste di varia natura.
Il mio obiettivo è pertanto quello di fornire una terapia nutrizionale su misura, individuale e di gruppo, costruita in base alle caratteristiche specifiche del paziente (l’età, le abitudini di vita, il rapporto con il cibo, patologie ed eventuali problemi metabolici) e personalizzata nel tempo seguendo il naturale cambiamento delle varie esigenze, al fine di accompagnare la comunità nella conquista di un atteggiamento consapevole, positivo verso il cibo e gli alimenti, che consenta loro di capire, di scegliere, di trovare la propria strada e il proprio benessere a tavola.